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ragazzina scomparsa: Ragazze interrotte Cristiana Cimmino, 2020-03-22 Quante donne dovranno ancora morire, prima che si decida di fare qualcosa? E le cose da fare sono tante. Questo è uno dei motivi che ha spinto l’autrice a scrivere libri che parlano di femminicidi. Questo è un romanzo ispirato a una storia vera, che racconta con un linguaggio crudo ma avvincente la tragica cronaca di ragazze “interrotte”. Giovani vite cui è stato negato il futuro, con una violenza e una crudeltà che suscitano orrore e indignazione. Un racconto vivido e terribile, ma insieme tenero nel ricordo e rispettoso dei sentimenti delle protagoniste. In italia viene uccisa una donna ogni 3 giorni. Solo ai primi di febbraio 2020, ne sono state ammazzate sei in una settimana! Negli ultimi 20 anni, in media 88 donne al giorno hanno subìto violenza. Una ogni quindici minuti. Nell’80 % dei casi, il carnefice non deve nemmeno bussare alla porta, perché ha le chiavi di casa. |
ragazzina scomparsa: La bambina e il sognatore (VINTAGE) Dacia Maraini, 2017-01-19 Ci sono sogni capaci di metterci a nudo. Sono schegge impazzite, che ci svelano una realtà a cui è impossibile sottrarsi. Lo capisce appena apre gli occhi, il maestro Nani Sapienza: la bambina che lo ha visitato nel sonno non gli è apparsa per caso. Camminava nella nebbia con un'andatura da papera, come la sua Martina. Poi si è girata a mostrargli il viso ed è svanita, un cappottino rosso inghiottito da un vortice di uccelli bianchi. Ma non era, ne è certo, sua figlia, portata via anni prima da una malattia crudele e oggi ferita ancora viva sulla sua pelle di padre. E quando quella mattina la radio annuncia la scomparsa della piccola Lucia, uscita di casa con un cappotto rosso e mai più rientrata, Nani si convince di aver visto in sogno proprio lei. Le coincidenze non esistono, e in un attimo si fanno prova, indizio. È così che Nani contagia l'intera cittadina di S., immobile provincia italiana, con la sua ossessione per Lucia. E per primi i suoi alunni, una quarta elementare mai sazia dei racconti meravigliosi del maestro: è con la seduzione delle storie, motore del suo insegnamento, che accende la fantasia dei ragazzi e li porta a ragionare come e meglio dei grandi. Perché Nani sa essere insieme maestro e padre, e la ricerca di Lucia diventa presto una ricerca di sé, che lo costringerà a ridisegnare i confini di un passato incapace di lasciarsi dimenticare. Con questo romanzo potente, illuminato per la prima volta da un'intensa voce maschile, Dacia Maraini ci guida al cuore di una paternità negata, scoprendo i chiaroscuri di un sentimento che non ha mai smesso di essere una terra selvaggia e inesplorata. |
ragazzina scomparsa: L'ITALIA DEI MISTERI SECONDA PARTE ANTONIO GIANGRANDE, Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: Addio Emanuela Maria Giovanna Maglie, 2022-09-20 La verità sul terribile caso Orlandi è più dura di quanto si pensasse, ed era già da tempo sotto i nostri occhi. La scomparsa di Emanuela Orlandi, quindicenne cittadina del Vaticano sequestrata nel giugno 1983, è uno dei misteri più oscuri e terribili nella storia d'Italia. Mentre la famiglia lotta da anni in cerca di una verità con cui fare i conti - anche solo di un corpo da seppellire - negli anni sono state seguite piste di ogni genere: dal terrorismo internazionale, con il coinvolgimento dell'attentatore di Giovanni Paolo II Alì Agca, a festini pedofili finiti male, dal legame con il crack del Banco Ambrosiano di Calvi alla Banda della Magliana. Per la maggior parte, ricostruzioni fantasiose, talvolta diffuse ad arte per confondere inquirenti e un'opinione pubblica già inquietata dai silenzi del Vaticano, da sospetti su alti prelati, da documenti dalle oscure allusioni, tombe vuote e sepolture inattese, un nastro che registra agghiaccianti torture sessuali. Questo libro vuole mettere la parola fine ai misteri del caso Orlandi, districando alla luce di testimonianze e documenti inediti una tela che negli anni si è fatta sempre più fitta. Come in una spy story, ma basandosi unicamente sulla realtà dei fatti, Maria Giovanna Maglie racconta torbidi segreti sullo sfondo della Guerra fredda, perversioni, ricatti e lotte di potere, lo zampino dei servizi tra insabbiamenti e depistaggi. E infine consegna al lettore una drammatica e clamorosa rivelazione su Emanuela. Come spesso accade, la verità era già da tempo sotto i nostri occhi. |
ragazzina scomparsa: L'ultimo sguardo di Yara Giovanni Terzi, 2024-11-26 Chi era Yara Gambirasio? Chi è Massimo Bossetti? Quali piste sono state seguite e poi abbandonate prima di trovare il colpevole? L'ultimo sguardo di Yara è una ricostruzione molto narrativa e anche molto documentata del caso di cronaca più eclatante degli ultimi decenni. Il libro ripercorre gli ultimi giorni di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate di Sopra scomparsa la sera del 26 novembre 2010. Ripercorre la sua storia, i sogni, le relazioni di una brava ragazza amante della vita e dello sport. Il senso di paura e smarrimento della sua famiglia. Una storia vera, dove si cerca di affrontare i tanti dubbi che la vicenda giudiziaria ha in qualche modo determinato senza dissipare il quesito più importante: chi ha voluto uccidere Yara e perché? Perché un colpevole c'è, ma non sono poche le perplessità che rimangono. In questo libro ci sono anche le lettere inedite che Massimo Bossetti ha scritto all'autore con la sua verità e con la richiesta di una seconda prova del dna. Questa prova è stata fatta? Ancora no, e probabilmente non si riuscirà più a fare dato che i campioni, i reperti, sono andati sostanzialmente distrutti e la procura di Venezia ha aperto un'indagine nei confronti del Pubblico Ministero titolare dell'inchiesta, la dottoressa Ruggeri, che è stata poi archiviata. È stato davvero al muratore di Mapello che la piccola Yara ha regalato quell'ultimo sguardo carico di disperazione prima di morire? |
ragazzina scomparsa: Crime Irvine Welsh, 2010-12-31T00:00:00+01:00 «Irvine Welsh è la cosa più bella che sia capitata alla nostra narrativa. » THE SUNDAY TIMES «Un libro spettacolare.» The Guardian «Un'inimitabile combinazione di realismo nero, ironia e introspezione psicologica.» Publishers Weekly «Irvine Welsh è la cosa più bella che sia capitata alla nostra narrativa negli ultimi dieci anni.» The Sunday Times «C’è uno scrittore più distruttivo, nichilista, spietato e al contempo più innamorato della vita di Irvine Welsh? Difficile... quasi impossibile.» Corriere della Sera «Lo scrittore simbolo della narrativa inglese.» La Repubblica Un poliziotto come Ray Lennox non è mai fuori servizio. Nemmeno quando è in vacanza a Miami e dovrebbe pensare solo a rilassarsi e a preparare il suo matrimonio con Trudi. Nonostante l’abbondante ricorso all’alcol e alla cocaina, Ray è molto diverso da Robbo, il «lercio» della polizia di Edimburgo e suo mentore di un tempo. Reduce da un raccapricciante caso di pedofilia e omicidio che ha sconvolto la Scozia, Lennox deve combattere con i suoi demoni più nascosti, ma nulla sembra andare per il verso giusto. In seguito a una discussione particolarmente accesa con Trudi, Lennox finisce in un bar malfamato e poi a un festino a base di coca. E qui non può fare a meno di mettere in salvo Tianna, una bambina dal passato travagliato e dal presente ancora più fosco. Sentendo di potersi fidare di lui, la madre della bambina gliela affida affinché la porti al sicuro, dall’altra parte della Florida. Il viaggio si rivela una durissima prova: per sconfiggere il dolore, quello reale, che risale con brutalità dalla sua coscienza, Lennox sa che deve attraversarlo, andare fino in fondo. Ricordo e allucinazione, incubo e realtà si rincorrono in cerca di una soluzione, di una speranza. Sotto la luce impietosa del sole della Florida, Welsh scandaglia le profondità più innominabili della crudeltà e del rimorso umano, con la sua penna sempre tagliente e anfetaminica. «Per lettori che hanno lo stomaco forte, ma il cuore tenero.» The Telegraph «Un talento prodigioso per il dialogo e una scrittura affilata come un diamante.» Publishers Weekly «Un’energia stupefacente, un’emozione viscerale, una scrittura che colpisce allo stomaco e al cuore.» The Independent |
ragazzina scomparsa: La ragazza del Vaticano. Che fine ha fatto Emanuela? Antonio Del Greco, Massimo Lugli, 2024-01-12 Giugno 1983. L’Italia è sconvolta dalla notizia della scomparsa di una ragazzina di quindici anni, cittadina del Vaticano. Col passare dei giorni la tensione sale e le false piste si moltiplicano: telefonate anonime, ipotesi di terrorismo internazionale, registrazioni e calunnie... Intanto, nella mala romana sembra scoppiato il caos: dopo il furto nel caveau di una banca, la violenza si spande incontrollata, un’escalation di sparatorie e ammazzamenti tra bande un tempo alleate e ora, forse, prossime alla guerra. Il detective Alfonso Stellati è l’unico che potrebbe trovare il bandolo della matassa, ma sopra di lui si agitano uomini di potere disposti a tutto per insabbiare le indagini: magistrati collusi e boss intoccabili, fino a raggiungere le alte sfere della Chiesa. Con una scrittura serratissima, Lugli e Del Greco si confermano due fuoriclasse del noir e ripercorrono uno dei casi più misteriosi di sempre, una storia che ancora oggi ci sorprende e lascia più interrogativi che risposte. Il romanzo di un caso irrisolto che ha fatto tremare l’Italia «Metti insieme uno Sbirro e un Cronista con le maiuscole, e trovi un pezzo del Paese e di Roma che non ci sono più. La Questura di Roma e Roma sono state esattamente quel mondo in cui vi preparate a entrare leggendo le pagine di Lugli e Del Greco.» la Repubblica «Massimo Lugli e Antonio Del Greco trascinano nella cronaca, ricostruiscono i casi più feroci, dischiudono i segreti della tecnica investigativa. Avvincente.» Corriere della Sera «Lugli è uno dei migliori cronisti-segugi al lavoro a Roma.» Corrado Augias Massimo Lugli Si è occupato di cronaca nera come inviato speciale per «la Repubblica» per 40 anni. La Newton Compton ha pubblicato, tra gli altri, La legge di Lupo solitario, L’Istinto del Lupo (finalista al Premio Strega), Nelmondodimezzo. Il romanzo di Mafia capitale, la trilogia Stazione omicidi, Il giallo Pasolini, L’ultimo guerriero e Il giallo del nano della stazione. Insieme ad Andrea Frediani ha scritto Lo chiamavano Gladiatore. Antonio Del Greco È nato a Roma nel 1953 ed è entrato in polizia nel 1978. Dopo i primi incarichi alla questura di Milano, è stato dirigente della Omicidi. Attualmente è direttore operativo della Italpol. Insieme a Massimo Lugli ha scritto Città a mano armata, Il Canaro della Magliana, Quelli cattivi, Il giallo di via Poma, Inferno Capitale, Il baby killer della Banda della Magliana, Quei bravi ragazzi del Circeo e La ragazza del Vaticano. Che fine ha fatto Emanuela?. |
ragazzina scomparsa: ANNO 2022 LA GIUSTIZIA NONA PARTE ANTONIO GIANGRANDE, Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. ODIO OSTENTAZIONE, IMPOSIZIONE E MENZOGNA. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Tu esisti se la tv ti considera. La Tv esiste se tu la guardi. I Fatti son fatti oggettivi naturali e rimangono tali. Le Opinioni sono atti soggettivi cangianti. Le opinioni se sono oggetto di discussione ed approfondimento, diventano testimonianze. Ergo: Fatti. Con me le Opinioni cangianti e contrapposte diventano fatti. Con me la Cronaca diventa Storia. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: I RACCONTI DELLA LUCE Solisca Silvio, 2024-12-06 Solisca Silvio è un’insegnante di Lettere in pensione. Dopo il diploma conseguito al Liceo classico R. Foresi di Portoferraio, ho frequentato l'Università di Pisa, laureandosi in Lettere Moderne. Ha insegnato per 25 anni fino alla pensione nel Liceo Scientifico Foresi. È stata sposata con Lucio Squarci , deceduto nel gennaio 2022, e ha due figli, Alessandro e Stefano. I racconti della luce è costituito da una serie di storie che si ispirano alla vita reale con le sue tristezze e le sue gioie, le quali alla fine prevalgono, infondendo una luce nuova alle vicende rappresentate e ai loro personaggi, facendoli rinascere a nuova vita. |
ragazzina scomparsa: PROFUGOPOLI VITTIME E CARNEFICI ANTONIO GIANGRANDE, E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente”. Aforisma di Bertolt Brecht. Bene. Tante verità soggettive e tante omertà son tasselli che la mente corrompono. Io le cerco, le filtro e nei miei libri compongo il puzzle, svelando l’immagine che dimostra la verità oggettiva censurata da interessi economici ed ideologie vetuste e criminali. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: ANNO 2017 QUARTA PARTE ANTONIO GIANGRANDE, E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente”. Aforisma di Bertolt Brecht. Bene. Tante verità soggettive e tante omertà son tasselli che la mente corrompono. Io le cerco, le filtro e nei miei libri compongo il puzzle, svelando l’immagine che dimostra la verità oggettiva censurata da interessi economici ed ideologie vetuste e criminali. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: La ragazza che sapeva troppo Ferruccio Pinotti, Giancarlo Capaldo, 2023-06-27T00:00:00+02:00 Nel pomeriggio del 22 giugno 1983, Emanuela Orlandi, cittadina vaticana di quindici anni, esce di casa per recarsi a una lezione di musica. Non vi farà più ritorno e, in poco tempo, la sua sparizione si trasforma in uno dei misteri più terribili dell’Italia di sempre. In questi quarant’anni, mentre la famiglia ha inseguito una verità con la quale fare i conti, si sono accavallate sul caso ipotesi di ogni genere: dai legami con il crack del Banco Ambrosiano al terrorismo internazionale – con l’implicazione dell’attentatore di Giovanni Paolo II, Ali Ag ̆ca –, dal coinvolgimento della Banda della Magliana a un festino pedofilo di alti prelati finito tragicamente. In parte purtroppo solo ricostruzioni fantasiose, volte a depistare gli inquirenti e confondere l’opinione pubblica, già angosciata dai silenzi del Vaticano e da indagini senza esito. Ricostruendo minuziosamente lo scenario della scomparsa della «ragazza con la fascetta», Ferruccio Pinotti e Giancarlo Capaldo svelano i retroscena dell’affaire sullo sfondo degli ultimi scampoli di Guerra fredda: perversioni, ricatti e lotte di potere. Dai sospetti su esponenti del clero all’opaco ruolo dei servizi segreti, dai depistaggi agli inattesi documenti sul possibile trasferimento di Emanuela a Londra e all’incredibile sepoltura in Sant’Apollinare di Enrico De Pedis, gli autori ricostruiscono – alla luce di testimonianze e documenti inediti – una ragnatela che si è fatta sempre più fitta, valorizzando alcune piste liquidate come inattendibili e aprendo nuove vie di indagine. Un quadro rivelatore di un’ambigua vicenda delittuosa, percorsa dal filo rosso della complessità sotto uno dei pontificati più politici della storia vaticana. |
ragazzina scomparsa: La bambina con la neve tra i capelli Ninni Schulman, 2012-02-14 Un'autrice definita la nuova Camilla Läckberg., un debutto che ha emozionato la Svezia. Una storia che non vi lascerà più. Forte come una goccia di sangue rosso vivo nella neve fresca. |
ragazzina scomparsa: L'ultima canzone di Bobby March Alan Parks, 2020-03-18 Glasgow, luglio 1973. Bobby March, rockstar in declino dopo un lampo di gloria con i RollingStones, viene trovato morto in una camera d'albergo, la siringa nel braccio. Alice Kelly, tredici anni, è scomparsa. Il caso viene affidato all'ispettore Harry McCoy, incaricato anche di ritrovare un'altra ragazzina, Laura, nipote dell'ispettore capo Murray, in apparenza fuggita di casa. Le indagini si rivelano più fumose del previsto. Districando un groviglio di intrighi e menzogne, l'ispettore McCoy, affiancato dal fido Wattie, lotta contro il tempo per trovare Alice e Laura. Ma chi è il colpevole quando i colpevoli sono troppi? Come si può accusare qualcuno se nessuno sembra innocente? E dove sono finiti gli appunti musicali su cui Bobby March contava per tornare alla ribalta? In una Glasgow più nera dei suoi crimini un altro caso per il tormentato ispettore McCoy, tra grande musica e un disperato bisogno di umanità. |
ragazzina scomparsa: 1974 David Peace, 2013-07-03 «Yorkshire, Natale 1974. Ho scritto bugie come se fossero vere e la verità come bugie, e ci ho sempre creduto. Ho ucciso un uomo malvagio ma ne ho lasciati vivere altri.» Edward Dunford ha appena ottenuto il lavoro a cui ha sempre ambito: corrispondente di cronaca nera per lo «Yorkshire Post». La prima storia che gli viene affidata è la scomparsa della piccola Clare Kemplay, che in seguito verrà ritrovata morta con evidenti segni di violenza. Il caso diventa un incubo, un'ossessione per Dunford, insieme al terribile sospetto che la morte di Clare sia collegata ad altri casi di bambine scomparse. La ricerca della verità fa sprofondare il giornalista nel cuore malato della Gran Bretagna, segnato da corruzione, tensioni sociali e intolleranza. «1974» inaugura una tetralogia rivoluzionaria, in cui il romanzo noir diventa lo strumento privilegiato per raccontare lo spaccato sociale di una nazione e i suoi luoghi più oscuri. |
ragazzina scomparsa: Ascoltami Tess Gerritsen, 2022-07-05T00:00:00+02:00 «Gerritsen combina l a sua conoscenza dell'ambiente medico e delle procedure di polizia con una trama intricata, colpi di scena brillanti e personaggi femminili forti. Intrattenimento assicurato.» Kirkus Reviews «Coinvolgente. Tess Gerritsen muove abilmente le fila di una trama complessa, mentre l'azione avanza verso un finale sorprendente. » Publishers Weekly «Per i lettori, un piacere assoluto. » The New York Times Sofia Suarez, vedova tranquilla, infermiera amabile, vicina apprezzata da tutto il quartiere è stata assassinata. Ma chi è stato? E perché? Se lo chiedono la detective della Omicidi di Boston Jane Rizzoli e il medico legale Maura Isles mentre osservano il cadavere della donna uccisa a colpi di martello. L’omicidio, infatti, sembra non avere alcun senso: chi avrebbe potuto avercela con quella donna così mite e benvoluta? Il duo brancola nel buio, nessuna pista sembra promettente, così iniziano a scavare nel passato di Sofia, che si rivelerà essere diverso da quel che pareva… Nel frattempo, qualcun altro comincia a sospettare che nel proprio quartiere stia succedendo qualcosa di strano. Si tratta di Angela Rizzoli, madre di Jane, che, oltre al sangue, condivide con la figlia il talento di percepire il pericolo prima di chiunque altro. E Angela stavolta ha la netta sensazione che dei semplici pettegolezzi nascondano in realtà qualcosa di inquietante: i nuovi inquilini dell’appartamento di fronte, la ragazza fuggita dalla casa in fondo all’isolato e altri piccoli eventi che potrebbero essere collegati tra loro. Jane fatica a credere alle congetture della madre, nota per la sua fervida immaginazione e il gusto per la tragedia. E così Angela si ritroverà a indagare da sola tra i suoi vicini, temendo che in mezzo a loro ci sia un lupo in agguato, mentre Jane e Maura, assorbite dal loro caso, rischiano di non udire in tempo le sue grida di avvertimento… |
ragazzina scomparsa: ANNO 2021 LA CULTURA ED I MEDIA NONA PARTE ANTONIO GIANGRANDE, Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. ODIO OSTENTAZIONE ED IMPOSIZIONE. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Tu esisti se la tv ti considera. La Tv esiste se tu la guardi. I Fatti son fatti oggettivi naturali e rimangono tali. Le Opinioni sono atti soggettivi cangianti. Le opinioni se sono oggetto di discussione ed approfondimento, diventano testimonianze. Ergo: Fatti. Con me le Opinioni cangianti e contrapposte diventano fatti. Con me la Cronaca diventa Storia. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: Un'anima che brucia John Connolly, 2015-04-09 Sono passati molti anni da quando William Lagenheimer e il suo amico Lonny Midas hanno ucciso una ragazza di quattordici anni. Assicurati alla giustizia, hanno scontato la loro pena separatamente, trasferiti da un istituto correzionale all’altro. Dal giorno in cui è stato rilasciato, William non ha più avuto contatti con il suo amico di un tempo e ha chiuso i conti con il passato. Ora si fa chiamare Randall Haight e vive in una piccola cittadina del Maine, Pastor’s Bay, guadagnandosi da vivere come commercialista. La tranquillità della sua nuova esistenza, tuttavia, viene turbata da un messaggio recapitato da qualcuno che, a quanto pare, è al corrente del crimine che ha commesso. Ma a sconvolgerlo è un fatto ben più grave: un’altra quattordicenne scompare da Pastor’s Bay, e lui teme di ripiombare nell’incubo da cui credeva di essere uscito. Per dimostrare la propria innocenza decide di ingaggiare l’investigatore privato Charlie Parker, che si troverà di fronte a una rete di inganni e rapporti di potere che coinvolge la polizia, l’fbi, il boss della malavita Tommy Morris e lo stesso Randall Haight. Perché è chiaro che l’uomo ha raccontato parecchie menzogne... |
ragazzina scomparsa: YARA GAMBIRASIO IL DELITTO DI BREMBATE MASSIMO BOSSETTI OMICIDA NATURALE ANTONIO GIANGRANDE, E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente”. Aforisma di Bertolt Brecht. Bene. Tante verità soggettive e tante omertà son tasselli che la mente corrompono. Io le cerco, le filtro e nei miei libri compongo il puzzle, svelando l’immagine che dimostra la verità oggettiva censurata da interessi economici ed ideologie vetuste e criminali. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: Lupi e Agnelli 3 - La Pastorella Scalza. Storia di Baingiu e della piccola Lori Francesco Da Villacidro, 2016-04-27 “La pastorella scalza”, terza parte di “Lupi e Agnelli”, racconta di Lori – è lei La pastorella scalza, - che conoscerà nella sua vita soprattutto la rinuncia. Da bambina, la scuola elementare voluta dalla Legge, fu quella di babbo Baingiu, della Legge di babbo Baingiu, che consentiva di andare a scuola solo fino alla terza elementare. Quella Legge imponeva ai figli tutti, e alla “pastorella”, di seguirlo in campagna, a lavorare la campagna, con la sorella, con la madre, perché “bastava” per quella Legge, che si imparasse a fare la propria firma. Per la “pastorella” fin dall'età di cinque anni c'era un altro obbligo di “legge”, andare tutte le sere a portare la cena ai fratelli che badavano al bestiame in montagna. Per la “legge di Baingiu” dai banchi di scuola non si estraeva la “roba da mangiare” che solo il lavoro in campagna ed in montagna poteva garantire. Portare la cena ai fratelli voleva dire percorrere tutte le sere, d'inverno al buio, con freddo e neve, d'estate con spine e sassi, un lungo tratturo di montagna, sconnesso, pietroso, polveroso, faticoso, pauroso e ... senza scarpe. Racconta questo “La pastorella scalza”, ed altre cose che ne hanno scritto la “storia”, fino al momento della partenza per il “continente”. |
ragazzina scomparsa: GIUSTIZIOPOLI SECONDA PARTE Antonio Giangrande, E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastante è farlo senza essere di sinistra. Quando si parla di veri scrittori ci si ricordi di Dante Alighieri e della fine che fece il primo saggista mondiale. Le vittime, vere o presunte, di soprusi, parlano solo di loro, inascoltati, pretendendo aiuto. Io da vittima non racconto di me e delle mie traversie. Ascoltato e seguito, parlo degli altri, vittime o carnefici, che l’aiuto cercato non lo concederanno mai. “Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente”. Aforisma di Bertolt Brecht. Bene. Tante verità soggettive e tante omertà son tasselli che la mente corrompono. Io le cerco, le filtro e nei miei libri compongo il puzzle, svelando l’immagine che dimostra la verità oggettiva censurata da interessi economici ed ideologie vetuste e criminali. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: Sentenza di morte Andreas Gruber, 2016-05-19T00:00:00+02:00 «Gruber conosce molto bene le regole del thriller. E sa giocare con le aspettative del lettore.» Corriere della Sera «Lo stile è veloce, la trama avvincente e piena di colpi di scena imprevedibili.» Sebastian Fitzek Dintorni di Vienna, notte. La sagoma che compare fra gli alberi del bosco sembra un fantasma, evanescente e sottile, ma non lo è. È reale, Clara, ma è smagrita, sconvolta, tanto sotto shock da non riuscire più a parlare. Non può raccontare cosa le sia successo durante l’ultimo anno: dodici mesi che l’hanno vista sparire dal mondo, tanto che nessuno sperava più di rivederla viva. Eppure, sulle prime non presenta alcun segno di violenza... Fino a quando viene fatta una scoperta sconcertante: qualcuno le ha tatuato su tutta la schiena delle immagini tratte dall’Inferno di Dante. Ma senza la sua testimonianza, è un caso impossibile da risolvere. O così sembra... Intanto a Wiesbaden, in Germania, una giovane e ambiziosa agente, Sabine Nemez, viene ammessa al corso del Dipartimento investigativo federale, sotto la guida di Maarten Sneijder, un abilissimo profiler olandese che come metodo di studio affida ai suoi studenti una serie di cold case da risolvere. Sabine si trova così a dover indagare al fianco di Sneijder su tre casi particolarmente cruenti, che non hanno niente in comune. Forse. Perché forse invece c’è in gioco molto di più di un corso di formazione, e toccherà proprio a Sabine e a Sneijder evitare che altre vite siano orrendamente spezzate, che altre giovani donne cadano vittime del maniaco ossessionato dalle opere di Dante... |
ragazzina scomparsa: Giallo Arma di Taggia Eugenio Ripepi, 2021-06-25 Sette scrittori, i magnifici sette, più uno, il curatore. Otto racconti avvincenti, appassionanti, divertenti, tutti ambientati in un’unica location: Arma di Taggia. Ai liguri darà un collegamento immediato, soprattutto a quelli in provincia di Imperia, dove si trova la cittadina. A tutti gli altri suonerà strano leggere di una città che contiene la parola “Arma” nel suo nome. E in effetti siamo partiti proprio da questa idea, e dal genitivo sassone del sottotitolo: Taggia’s Weapon, una nuova maniera per chiamare la città, che vogliamo lanciare come tendenza. L’elemento più interessante di questa raccolta è l’accostamento di stili completamente diversi, come certamente nelle raccolte accade, ma in questo caso vincolati a una prospettiva logistica unitaria. Penne celebri, navigate, insieme ad altre che provengono da solchi diversi, chi più avanti nel cammino, e chi poco dopo l’inizio. Stili solidi accanto a passi più fumettosi, scritture del paesaggio accanto a chiare e veloci introspezioni, incedere pulp e classicità. Tutto sposato alla perfezione in una koinè in grado di dare un solo risultato: quello di lasciare i lettori attaccati alle pagine. Si entrerà in un mondo di osti bonari, misteriosi visitatori, studiosi della psiche, donne innamorate e distanti in tempo e luoghi, inquietanti presenze, prostitute, papponi, cocainomani, tormentati e violenti antieroi, metodici impiegati, assassini, fuggiaschi, trafficanti, guardie pazienti, conti, paesani, investigatori, suonatori di tromba jazz, ricche signore annoiate, gestori di locali malfamati, ladri, notai, insegnanti, registi, giornalisti, medici, atleti, influencers, ragazze bellissime, in ostelli, strade, pub, case di campagna e monolocali, vallate, piazze, torrenti, vicoli e spiagge. Questi scritti, delicati o dirompenti, estremi o sussurrati, vi terranno compagnia fuori e dentro casa, al mare o al caldo di un camino, in un bus o in una sala d’attesa, come fedeli compagni di viaggio o di comodino. Gli autori: Francesco Basso, Fabio Beccacini, Paolo Fittipaldi, Marino Magliani, Matteo Monforte, Bruno Morchio, Eugenio Ripepi, Marco Vallarino. |
ragazzina scomparsa: Cemetery Girl David Bell, 2018-02-06 A missing child is every parent's nightmare. What comes next is even worse in this riveting thriller from the bestselling and award-winning author of Bring Her Home. Tom and Abby Stuart had everything: a perfect marriage, successful careers, and a beautiful twelve-year-old daughter, Caitlin. Then one day Caitlin vanished without a trace. For a while they grasped at every false hope and followed every empty lead, but the tragedy ended up changing their lives, overwhelming them with guilt and dread, and shattering their marriage. Four years later, Caitlin is found alive but won't discuss where she was or what happened. And when the police arrest a suspect connected to her disappearance, she refuses to testify. Taking matters into his own hands, Tom tries to uncover the truth—and finds that nothing that has happened yet can prepare him for what he is about to discover. |
ragazzina scomparsa: Io sono un'assassina Cinzia Tani, 2011 |
ragazzina scomparsa: Il Caso Orlandi Jacopo Pezzan, Giacomo Brunoro, 2011-01-01 A tutt'oggi sono poche le certezze sul caso Orlandi, la ragazzina di 15 anni scomparsa nel nulla il 22 giugno 1983. Forse la sola certezza è che di lei non si è saputo più niente di concreto. In questa brutta storia entrano a più riprese e a vario titolo bande criminali, terroristi internazionali, il Vaticano e, forse, addirittura servizi segreti di diversi paesi. Ci sono insomma tutti gli elementi di un thriller cinematografico. Ma questa non è fiction e sullo sfondo resta sempre e solo lei, Emanuela, una ragazzina di 15 anni scomparsa nel nulla il 22 giugno 1983 nel bel mezzo di un'estate romana. |
ragazzina scomparsa: L'Alba Attraverso La Foschia Blake, 2023-08-30 In un piccolo paese dell'Alaska, una ragazza, nel tentativo di dimenticare il passato che ancora l'aspetta negli angoli più bui della sua mente, scopre un segreto. Un segreto a lungo celato dai suoi stessi familiari. |
ragazzina scomparsa: Tu uccidi Antonio Paolacci, Paola Ronco, 2023-10-12 L’omicidio è un elemento sempre presente nella storia umana. Ma perché si uccide oggi, nella nostra società? E in che modo la nostra società percepisce e racconta il crimine? In un percorso che passa in rassegna i molteplici aspetti dell’omicidio e del suo racconto, un autore e un'autrice del genere crime (che insieme hanno dato vita al personaggio del vicequestore Nigra) cercano di interrogarsi sul modo in cui viene interpretato l’omicidio nella nostra società, in che modo la distanza tra realtà e finzione agisce sull’immaginario collettivo e come questo viene di conseguenza strumentalizzato dalla comunicazione politica. Si vedrà in che forme l’interpretazione del crimine influenzi la cultura sociale e l’idea stessa di ‘bene’ e ‘male’, l’idea di colpa e di punizione, nonché quella di sicurezza e prevenzione. Il delitto, insomma, è uno strumento perfetto per indagare la società italiana contemporanea. |
ragazzina scomparsa: ANNO 2021 LA GIUSTIZIA NONA PARTE ANTONIO GIANGRANDE, Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. ODIO OSTENTAZIONE ED IMPOSIZIONE. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Tu esisti se la tv ti considera. La Tv esiste se tu la guardi. I Fatti son fatti oggettivi naturali e rimangono tali. Le Opinioni sono atti soggettivi cangianti. Le opinioni se sono oggetto di discussione ed approfondimento, diventano testimonianze. Ergo: Fatti. Con me le Opinioni cangianti e contrapposte diventano fatti. Con me la Cronaca diventa Storia. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: La Bambina Giampaolo Spinato, 2014-08-30 Preceduta dal misterioso suicidio di un carabiniere che porta il suo cognome, la scomparsa di Maya, giovane atleta di ginnastica artistica di 13 anni, suscita un clamore mediatico senza precedenti e sconvolge la vita di una tranquilla cittadina di provincia. Tra false piste, testimoni inattendibili e errori giudiziari, le indagini risulteranno vane, così come l’eccezionale dispiego di uomini e mezzi. All’oleografia consolatoria dell’infotainment televisiva si contrappone un’umanità dolente e disperata, combattuta fra speranza e rassegnazione, messa a dura prova da un enigma che, dietro la retorica del “paese da favola”, lascia intravedere un volto più feroce. All’eroica generosità dei volontari e allo smarrimento dei cittadini si alternano, infatti, gli ambigui interessi di politici ruspanti, l’accorrere di sensitivi, lo sciacallaggio di presunti agenti segreti, il cinismo di funzionari pubblici corrotti, le pericolose relazioni fra imprenditori e narcotrafficanti, uomini delle istituzioni preoccupati di far bella figura. E, mescolato in mezzo a questa moltitudine, Franco Cataldi, scrittore e giornalista freelance. Sospinto da un’ostinata ricerca di verità, di cui lui stesso non afferra le ragioni finché, al cospetto del cadavere della Bambina, dovrà riconoscere il proprio fallimento. I fatti non sopravvivono ai significati. Fra cronaca e letteratura non c’è partita. Reimparare a fare domande alle storie. Questa è la sfida. Informazioni sull'autore Giampaolo Spinato (Milano, 1960) ha pubblicato Pony Express (Einaudi, 1995), Il cuore rovesciato (Mondadori, Premio Selezione Campiello 1999), Di qua e di là dal cielo (Mondadori, 2001), Amici e nemici (Fazi, 2004), La vita nuova (Baldini Castoldi Dalai, 2008). Scrittore, giornalista freelance e docente universitario, scrive per il teatro e ha fondato Bartleby - Pratiche della Scrittura e della Lettura. Sulle opere precedenti hanno detto: “Ruvido e bollente, incisivo fino a toccare una fisicità quasi gridata” - G. Amoroso, Gazzetta del Sud “Uno sguardo che allucina, disossa, scarnifica” - E. Di Mauro, D di Repubblica “Il senso stesso della scrittura inteso come traccia eterna del presente” - C. Gaiaschi, Repubblica “Splendido, sinistro, puntuale ritratto sinfonico” - A. Nove, Rolling Stone “Uno scrittore nato per la realtà dei sensi e dei sentimenti” - M. Onofri, Diario “Un autore dal polso narrativo sicuro e naturale” - E. Paccagnini, Il Sole 24 Ore “Grande leggibilità e capacità di avvincere” - E. P., Corriere della sera “Suggestivo per la sua lettura del mondo” - G. Ravasi, Avvenire “Una penna a punta fine” - E. Siciliano, Repubblica “Felice intreccio di voci... un vero e proprio ordito poetico” - G. Tesio, Tuttolibri - La Stampa |
ragazzina scomparsa: ANNO 2023 LA GIUSTIZIA SESTA PARTE ANTONIO GIANGRANDE, Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. ODIO OSTENTAZIONE, IMPOSIZIONE E MENZOGNA. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Tu esisti se la tv ti considera. La Tv esiste se tu la guardi. I Fatti son fatti oggettivi naturali e rimangono tali. Le Opinioni sono atti soggettivi cangianti. Le opinioni se sono oggetto di discussione ed approfondimento, diventano testimonianze. Ergo: Fatti. Con me le Opinioni cangianti e contrapposte diventano fatti. Con me la Cronaca diventa Storia. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
ragazzina scomparsa: La ragazza del lago Karin Fossum, 2012-03-06 Dalla regina del giallo norvegese un intenso thriller psicologico da cui è stato tratto il film interpretato da Toni Servillo e Valeria Golino, vincitore di ben 10 premi David. |
ragazzina scomparsa: La pelle del silenzio Antonio Celotto, 2016-06-15 Agosto torrido, fine anni '70. Riccardo è un giovane maresciallo dei carabinieri a palermo. Dopo un'operazione antimafia di successo, gli affidano il caso di una quattordicenne scomparsa, Mariuccia, figlia di un importante industriale dell'area. Dopo tre giorni di ricerche infruttuose, inaspettatamente, la ragazzina ritorna a casa. Quando Riccardo la incontra, è forzato a interrompere l'interrogatorio perché troppo sconvolto: ha degli atteggiamenti lascivi e provocatori che lo imbarazzano. La stessa notte, il maresciallo riceve una telefonata: la ragazzina ha aggredito la madre e si è tolta la vita in modo violento. |
ragazzina scomparsa: La bambina che disegnava i draghi Paolo Moretti, 2018-10-16 «Ma non furono le onde o il movimento del peschereccio a tradire la sua sicurezza da marinaio. Bensì ciò che vide tra quelli che sembravano stracci gettati nell’oceano: gli occhi sbarrati di una bambina.» Un corpo trovato nelle acque della Manica. Un tubetto di vernice e un pennello come unici indizi per identificare la vittima. Un cronista curioso e fuori dagli schemi che, con l’amica fotografa, si appassiona al caso. Sono questi gli elementi di un romanzo giallo dal ritmo serrato, ambientato in Cornovaglia e Bretagna, in cui l’indagine sull’omicidio di una bambina diventa un viaggio tra segreti, bugie, verità inconfessabili e pericoli. Protagonista dell’inchiesta Brando Modesti, giornalista in cerca di un giornale, sempre a caccia di storie da raccontare a bordo di un vecchio Westfalia e in compagnia dell’inseparabile cocker Picabo. Tassello per tassello, articolo dopo articolo, Brando conduce la sua inchiesta, in parallelo a quella di Scotland Yard e della polizia francese, ponendo domande a chiunque pur di avere quell’unica risposta che conta: perché uccidere una bambina che amava dipingere i draghi? |
ragazzina scomparsa: A Milano si muore così Adele Marini, 2013-11-18 Per le vie di Milano si aggira una belva scatenata, tale “Nicu ‘U Buccèri”, un killer professionista che la gente di malavita considera un “cane sciolto” della ‘Ndrangheta. In realtà ”’U Buccèri” ha un compito preciso e per portarlo a termine non si preoccupa del numero di cadaveri che si lascia alle spalle. ‘U Buccèri è furbo ed estremamente pericoloso. Eppure, nonostante si guardi costantemente le spalle, non si accorge di essere seguito da una strana figura femminile che arriva dritta dal suo passato e vuole vendetta. Assegnato alle indagini su quella che ha i contorni della strage familiare, il commissario Vincenzo Marino della Mobile di Milano si trova ben presto al centro di un intrigo che sa di criminalità organizzata. Circondato dall’ostilità dei colleghi, è costretto a muoversi su un terreno reso insidioso dall’inspiegabile immobilismo del magistrato inquirente e soprattutto dal sospetto, niente affatto campato per aria, che nella sua Divisione, nella sua stessa squadra, siano infiltrati fiancheggiatori delle organizzazioni criminali: “talpe” che, dall’interno delle Istituzioni, si adoperano per favorire i traffici della Mafia più potente di tutte, la ’Ndrangheta. A poco a poco, fra abbagli, depistaggi e lotte sotterranee fra le procure che vorrebbero assicurarsi la titolarità delle indagini, tutte le tessere del puzzle vanno a posto disegnando il terrificante arazzo di una Milano segreta in cui si intrecciano affari sporchi, massoneria mafiosa, omicidi su commissione e complicità insospettabili... |
ragazzina scomparsa: Tenebre dal passato Francesco Ricci, 2021-02-17 Nell’ anno 1980 la cittadina di Doming, nel Nord Dakota, viene sconvolta da un orrendo delitto rimasto irrisolto. Trentacinque anni dopo la città ripiomba nell’incubo sconvolgendo le vite dei suoi abitanti. Toccherà allo sceriffo Antown Morris, alla sua vice Gussie Foster e a tutta la loro squadra tentare di risolvere il caso rispondendo a diversi interrogativi: il mostro è tornato o qualcuno tenta di emularlo? Si tratta solo di una macabra coincidenza? Queste domande turberanno gli abitanti della tranquilla cittadina di Doming fino a quando, un incredibile colpo di scena, sembrerà dare allo sceriffo Morris le risposte che tanto ha cercato… |
ragazzina scomparsa: La lama dell'assassino Salvo Toscano, 2023-07-04 Un grande thriller Una nuova indagine dei fratelli Corsaro Palermo. Elena ha compiuto quindici anni da pochi giorni la sera in cui scompare. Doveva rientrare dalla scuola di danza a casa, in una zona di campagna alla periferia di Palermo, facendo la stessa strada di sempre. Ma sembra svanita nel nulla, e non si riesce a trovare nessuno che abbia informazioni utili per le ricerche. Durante le indagini viene arrestato il boss Rinaldo Quartararo, sospettato di avere rapito la ragazza a scopo di ritorsione mafiosa. Ad assumerne la difesa è l’avvocato Roberto Corsaro, che subito comincia ad approfondire la storia di Elena e della sua famiglia, sulla quale da giorni sta scavando anche il fratello Fabrizio, cronista di nera. Incrociando le loro strade in questa ricerca, i fratelli Corsaro porteranno alla luce dettagli inquietanti che li spingeranno a mettere in relazione il caso di Elena con un’altra scomparsa, avvenuta un quarto di secolo prima... Palermo Una ragazza scomparsa Un sospettato legato al mondo della mafia Un precedente irrisolto... «Tensione analitica e sensibilità psicologica, humour e macabro manovrati con maestria.» Corriere della Sera «Un narratore brillante e ironico, capace di tessere trame avvincenti e di sviluppare con estremo rigore le sue indagini poliziesche. La voce più amata del giallo italiano.» Il Mattino «Salvo Toscano diventa il portabandiera di una nuova generazione di scrittori isolani, raccontando una Palermo divisa tra malavita e fascino.» Panorama «Linguaggio agile, personaggi veri, non figurine da film. Lettori, i fratelli Corsaro sono tornati!» Il Foglio «Salvo Toscano tiene sotto scacco il lettore con timbri e registri diversi. Vertigini che in un giallo sono tutto.» Il Giornale di Sicilia Salvo Toscano È giornalista e scrittore. È stato semifinalista al Premio Scerbanenco, finalista al Premio Zocca Giovani e vincitore del Premio Telamone. È autore dei romanzi incentrati sulle indagini dei fratelli Corsaro (Ultimo appello, L’enigma Barabba, Sangue del mio sangue, Insoliti sospetti, Una famiglia diabolica, L’uomo sbagliato, La tana del serial killer, Memorie di un delitto, L'intruso e La lama dell’assassino), i primi quattro opzionati da una casa di produzione cinematografica. Ha pubblicato anche Falsa testimonianza e Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile. I suoi libri sono stati tradotti nei Paesi di lingua inglese. |
ragazzina scomparsa: Storie di alti prelati e gangster romani Rita Di Giovacchino, 2012-10-25T00:00:00+02:00 A venticinque anni dalla scomparsa di Emanuela Orlandi, un’avvincente ricostruzione – a metà strada tra l’inchiesta giornalistica e il romanzo – di uno dei grandi misteri italiani ancora irrisolti. |
ragazzina scomparsa: LA BASILICATA Antonio Giangrande, Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! Ha mai pensato, per un momento, che c’è qualcuno che da anni lavora indefessamente per farle sapere quello che non sa? E questo al di là della sua convinzione di sapere già tutto dalle sue fonti? Provi a leggere un e-book o un book di Antonio Giangrande. Scoprirà, cosa succede veramente nella sua regione o in riferimento alla sua professione. Cose che nessuno le dirà mai. Non troverà le cose ovvie contro la Mafia o Berlusconi o i complotti della domenica. Cose che servono solo a bacare la mente. Troverà quello che tutti sanno, o che provano sulla loro pelle, ma che nessuno ha il coraggio di raccontare. Può anche non leggere questi libri, frutto di anni di ricerca, ma nell’ignoranza imperante che impedisce l’evoluzione non potrà dire che la colpa è degli altri e che gli altri son tutti uguali. “Pensino ora i miei venticinque lettori che impressione dovesse fare sull'animo del poveretto, quello che s'è raccontato”. Citazione di Alessandro Manzoni |
ragazzina scomparsa: ANNO 2021 LA GIUSTIZIA PRIMA PARTE ANTONIO GIANGRANDE, Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso! |
Pornhubというサイトについて質問です。動画を視聴しているの …
Sep 8, 2023 · Pornhubというサイトについて質問です。動画を視聴しているのですが、ウイルスや詐欺などにかかっていないか心配になりました。 調べたところ、広告を押さなければ問 …
pornhub (スマホ版)で洋物が観たいのに、日本人向けに勝手に日 …
May 5, 2020 · pornhub が本当に閉鎖され経営者が逮捕されると、世界中の何億もの利用者のデータがFC2やAVマーケットのように警察に渡り、児童ポルノや違法アップロード動画を視 …
Comment supprimer mon compte pornhub svp
Jan 9, 2022 · Bonjour, Comment supprimer mon compte pornhub svp...Devenez membre en quelques clics Connectez-vous simplement avec ceux qui partagent vos intérêts Suivez vos …
XVideoって、見てても変なウイルスに感染したりしませんか?
May 23, 2023 · Pornhub (pornhub [.]com) や XVIDEOS (xvideos [.]com) 辺りは、世界中のサイトの中でもトップレベルのアクセス数を誇るサイトです。 つまり、アダルトサイトなんて誰 …
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How can I access adult sites? I have a new router. Every setting is correct, the access is allowed but nothing is connectingsomeone please help! - 5531529
pronhubとゆうエッチなサイトに登録してしまい無料期間7日間が …
Aug 5, 2020 · Pornhubの方はキャンセルされたようですが、Brazzersのほうはキャンセル申請がなかったので、39.94の有料会員に自動的に移行したと書いてあります。
Pornhubというサイトで年齢確認を間違えて(はい)を押して.
Aug 14, 2023 · Pornhubというサイトで年齢確認を間違えて(はい)を押してしまい、勝手に会員登録されて誤作動の場合でも12時間以内にキャンセルの連絡してくださいと書いてありま …
pornhubにアクセスした所、年齢確認が出て、押してしまったら …
Oct 7, 2023 · pornhubにアクセスした所、年齢確認が出て、押してしまったらこのような画面になりました。 これから12時間いないどと9時には電話ないといけないのですが、これは詐欺 …
ポルノハブで動画を見ていたらウイルスに感染しましたって出て …
Apr 9, 2024 · ポルノハブで動画を見ていたらウイルスに感染しましたって出てきて今すぐに修復のボタンを押してしまいアプリをダウンロードしてしまいました(今は消しました)これは …
最近ぽるのはぶが見れません。開こうとしても無効なアドレスで …
Oct 9, 2023 · pornhubというサイトで年齢確認 (18歳以上ですか?)と出てきたので18歳以上を押したところ会員登録されました。と出ました。 請求が¥350,000と出てます。 無視していい …
Shipping vs delivery walmart.com : r/walmart - Reddit
Oct 4, 2023 · trueConfused does anyone know what the difference is I noticed there are 3 options for walmart.com there is pickup (when you pick up from store) shipping and delivery I have no …
Walmart customer spark community? : r/walmart - Reddit
Walmart customer spark community? I just received an email from Walmart to do a survey, once I was done it asked if I wanted to join. Waiting on a registration but what does this consist of? Is …
r/walmart on Reddit: Walmart+ tipping expectations? I thought I …
Feb 1, 2023 · I just did my first Walmart+ order and Walmart put in a default 15% tip. I thought the whole point of signing up for this was to get free delivery. Is it frowned upon to tip 0? Aren’t …
New Yearly Bonus for Associates Info : r/WalmartEmployees
Jun 5, 2024 · 29K subscribers in the WalmartEmployees community. A subreddit for Walmart associates.
Wal-Mart - Reddit
If Walmart fires us, I am going in that management office, cussing out our bullshit manager until the cops drag me out of that hell hole. If i get promoted to customer it will be a blessing in …
r/walmart on Reddit: PTO / PPTO Can someone explain this to me?
Jul 3, 2021 · 46 votes, 20 comments. 266K subscribers in the walmart community. Mostly just Walmart stuff.
Walmart price tracker : r/WalmartSellers - Reddit
Jan 13, 2023 · As accurate as the information obtained from either the Best Buy or Walmart api is probably the best answer I can give you. This is more of a hobby project for me than anything …
Updated PPTO policy. : r/walmart - Reddit
210 votes, 95 comments. 267K subscribers in the walmart community. Mostly just Walmart stuff.
Is Walmart+ worth it for home delivery? : r/Frugal - Reddit
Dec 26, 2023 · It’s not only for Walmart gas stations, or Murphy, it’s for any Walmart associated gas station (I believe there’s a list on the app?). My local gas station that’s about 10 miles …
What's it like being an overnight stocker at walmart? - Reddit
What's it like being an overnight stocker at walmart? I'm currently thinking about applying to work at walmart as an overnight stocker so if you can share anything about that will be appreciated 🙌